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Il Correfoc: la “danza demoniaca” che accende le strade spagnole

Durante il mese di marzo, a Valenza e in Catalogna prende vita la festa popolare del Correfoc, caratterizzata da giochi pirotecnici e fuoco.

Maya Rao by Maya Rao
22 Aprile 2024
in Costumi e tradizioni, Europa
Reading Time: 3 mins read
A A
correfoc

Credits: Rafa Esteve, via Wikimedia Commons. Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0.

Contenuti

  • Il Correfoc: una tradizione dalle tante forme
  • Le origini della festa

Una volta l’anno, le strade spagnole si riempiono di fuoco e fiamme, di colori e giochi pirotecnici. La gente si maschera, comincia una danza diabolica, demoniaca. È il momento della festa del Correfoc, che coinvolge tanto gli attori quanto i partecipanti, in un turbinio caotico. Ma di cosa si tratta? Quali origini ha questa stravagante festa? Dove e quando si svolge?

Il Correfoc: una tradizione dalle tante forme

La festa del Correfoc (“corsa nel fuoco”) si svolge tra le comunità autonome di Catalogna e Valenza. Proprio in quest’ultima, si tiene tradizionalmente a marzo. Questa festività trasforma, in modo letterale, le città in rappresentazioni dell’inferno. Inizia una lotta tra il bene e il male, durante la quale si cerca di sfuggire ai diavoli: si viene rincorsi, cercando di evitare le fiamme.

Ma questa tradizione è caratterizzata da diversi, spettacolari, tipi di svolgimento. Ecco come, nella città di Sitges, o ancora durante alcune festività a Tarragona, Girona e a Barcellona, il Correfoc si svolgerà di corsa: si formeranno dei tunnel di fuochi d’artificio, attraverso i quali sia gli attori che i partecipanti correranno, cercando di ripararsi dalle fiamme.

Ancora, a L’Arboç, in provincia di Tarragona, per l’evenienza la piazza principale viene allestita come fosse l’inferno. Si susseguono così danze demoniache, durante le quali si bruciano i carrettilles (“carri”) e, tramite mortai a forma di forconi, si lanciano fuochi d’artificio.

Centrale, ad ogni modo, è la presenza delle fiamme: non a caso, a chi prende parte a questa festa, viene consigliato di proteggersi il più possibile. Non sarà fuori luogo, dunque, veder mischiarsi tra i demoni gente dal volto e capelli coperti, nel tentativo di non bruciarsi.

Le origini della festa

Ma da dove si origina il Correfoc? I più la attribuiscono a una tradizione medievale, quella del ball de diables: una danza, o una forma di intrattenimento, rappresentata durante il periodo del Corpus Domini per raccontare la lotta tra bene e male. Un’altra leggenda vedrebbe l’origine del Correfoc dopo un’epica battaglia tra l’armata di un piccolo villaggio contro un gruppo di demoni, giunto a invaderli.

A Barcellona, invece, sembrerebbe che questa festa sia apparsa spontaneamente, durante le celebrazioni di La Mercè nel 1978. Sebbene si trattasse inizialmente di una semplice rappresentazione legata al ball de diables, la partecipazione di coloro i quali assistevano allo spettacolo trasformò quest’evenienza unica in una vera e propria tradizione, che continua sino a oggi. Il Correfoc è ormai divenuto parte integrante di tante e celebri festività: un turbinio di danze demoniache, coinvolgente e spettacolare, che aspetta solamente di essere scoperto.

 

 

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Classe '97, umanista digitale, appassionata di storia, cultura, costumi e tradizioni. Ogni volta che scrive un articolo, impara sempre qualcosa di nuovo.

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