Account
mercoledì, Giugno 18, 2025
Il Nuovo Mediterraneo
  • Home
  • Chi siamo
  • Aree del Mediterraneo
    • Europa
    • Asia
    • Africa
  • Oltremare
  • Presentatori AI
  • Collabora con noi
No Result
View All Result
Il Nuovo Mediterraneo
  • Home
  • Chi siamo
  • Aree del Mediterraneo
    • Europa
    • Asia
    • Africa
  • Oltremare
  • Presentatori AI
  • Collabora con noi
No Result
View All Result
Il Nuovo Mediterraneo

Trame del Mediterraneo: i tappeti tra arte e tradizione tessile

 La tessitura dei tappeti rientra tra le tradizioni tessili più antiche del Mediterraneo: ogni filo ha una memoria, ogni nodo è un simbolo.

Giulia Di Bartolo by Giulia Di Bartolo
10 Giugno 2025
in Attualità, Costumi e tradizioni, News, Paesi del Mediterraneo
Reading Time: 3 mins read
A A
tappeti persiani

tappeti persiani

Contenuti

  • Da Khosrow al cuore del Mediterraneo
  • Tessere l’identità: il tappeto come codice culturale
  • Un’eredità che si reinventa

La tessitura dei tappeti rientra tra le tradizioni tessili più antiche del Mediterraneo: ogni filo ha una memoria, ogni nodo è un simbolo.

Da Khosrow al cuore del Mediterraneo

I tappeti sono stati considerati spesso come dei semplici complementi d’arredo. In realtà, per secoli, sono stati oggetti carichi di significato, veri e propri scrigni tessili di identità, fede, protezione e bellezza. Ogni disegno racconta un codice culturale, tramandato da mani esperte e invisibili. Le prime testimonianze di tappeti annodati provengono dall’Asia centrale. Tuttavia, è nel mondo persiano che questa arte si perfeziona e si carica di significato.

Secondo una delle più antiche narrazioni, il re sasanide Khosrow I possedeva un tappeto chiamato Bahār-e Kasrā (“la primavera di Khosrow”), tessuto con fili d’oro e pietre preziose. Questo manufatto, leggendario per dimensioni e splendore, avrebbe rappresentato il giardino dell’Eden e simboleggiato il potere imperiale. È da qui che si sviluppa, nei secoli successivi, il mito del tappeto volante, poi consacrato nelle edizioni tarde delle Mille e una notte.

Con le rotte carovaniere e i contatti tra mondo arabo, bizantino e ottomano, l’arte della tessitura si espande fino al bacino mediterraneo: tappeti anatolici, kilim berberi, stuoie egiziane, ma anche le tessiture dell’Albania, della Sicilia e dei Balcani testimoniano una diffusione ampia e stratificata.

Tappeto con motivi intrecciati.
Tappeto con motivi intrecciati.

Tessere l’identità: il tappeto come codice culturale

Nel Mediterraneo i tappeti raccontano la storia di chi li ha creati. Ogni dettaglio, dalla scelta dei colori ai motivi geometrici, risponde a un linguaggio visivo fatto di archetipi condivisi e variazioni locali. Alcuni simboli ricorrono con sorprendente frequenza nei tappeti tradizionali, tra cui l’albero della vita. Profondamente radicato nelle culture del Mediterraneo orientale e dell’Asia minore, simboleggia la continuità della vita, la protezione divina e il legame tra mondo terreno e sfera spirituale. Ricorre spesso anche il fiore a otto petali, legato al concetto di rinascita, insieme alla figura del drago o del serpente, simboli ambivalenti che oscillano tra il disordine e la forza protettiva.

Molti motivi geometrici erano usati per “intrappolare gli spiriti”, secondo credenze diffuse in Anatolia e nel Maghreb: forme spezzate, linee a zigzag e schemi labirintici venivano intrecciati con cura affinché il malocchio si perdesse nel disegno. In alcune tradizioni, questi intrecci servivano anche a confondere i jinn, spiriti invisibili e ambivalenti, impedendo loro di nuocere agli abitanti della casa.

In Marocco, si racconta che alcuni tappeti, tessuti in momenti astrologici precisi e arricchiti da simboli magici, agissero come talismani viventi: secondo la leggenda, di notte prendevano vita per vegliare sulla casa, scacciando spiriti e presenze indesiderate.

Diventa inevitabile, allora, che alla creazione dei tappeti siano legate figure quasi mistiche. Tra tutte, spiccano le tessitrici-vegliatrici: donne depositarie di un sapere antico, che, secondo la tradizione, intrecciavano nei motivi decorativi anche visioni personali e frammenti di destino. In alcune regioni del Caucaso si credeva che sapessero “leggere il futuro” nei disegni tessuti, come se ogni nodo custodisse una silenziosa forma di divinazione quotidiana.Tappeti.

Un’eredità che si reinventa

Nonostante l’avanzare dell’industria e della produzione seriale, l’arte del tappeto sopravvive grazie a cooperative, botteghe familiari e progetti UNESCO. In Tunisia, Marocco, Turchia, Albania e perfino in Sicilia, piccole realtà mantengono viva la tessitura manuale.

Anche il design contemporaneo guarda a questo patrimonio: artisti e stilisti reinterpretano spesso motivi tradizionali con nuovi materiali, mantenendo però intatto il valore simbolico.

Il tappeto, come il Mediterraneo, è stratificato, ricorsivo, ricco di trame che svelano più di quanto si vede in superficie. Raccontano di migrazioni, contaminazioni, lotte e bellezza. Forse è anche per questo che, ancora oggi, i tappeti continuano ad affascinare e decorare le case.

 

Rimani sempre aggiornato seguendoci su Facebook e Instagram! 

Aggiungi ai Preferiti
Please login to bookmark Close

Potrebbe anche interessarti

Bestiario Mediterraneo: creature tra mito e paura

Bestiario Mediterraneo: creature tra mito e paura

15 Maggio 2025

No account yet? Register

Tags: artigianato mediterraneojinnkhosrowtappetitappetotappeto persianotappeto volantetradizione tessile
ShareTweetSendShare
Previous Post

Gli arbëreshë: gli albanesi d’Italia

Next Post

Tunisia: la prima cattedra della lingua siciliana

Giulia Di Bartolo

Giulia Di Bartolo

Consigliati per te

Esame di Stato in Italia: gli studenti del Mediterraneo

by Agata Cali
16 Giugno 2025
0
Esami di maturità

In questi giorni in Italia molti giovani si stanno preparando per l’ esame di Stato. Per questo il sito del Ministero dell'Istruzione è uno dei più visitati in...

Read moreDetails

Tunisia: la prima cattedra della lingua siciliana

by Fabiana Chillemi
13 Giugno 2025
0
Cattedra di Siciliano in Tunisia.

Nella prestigiosa Università della Manouba, in Tunisia, è stata istituita la prima cattedra universitaria dedicata allo studio della lingua siciliana, ufficialmente riconosciuta come lingua a tutti gli effetti....

Read moreDetails

Gli arbëreshë: gli albanesi d’Italia

by Giulia Di Bartolo
5 Giugno 2025
0
Cartello stradale bilingua. Crediti: Asia via Wikimedia Commons. CC BY-SA 4.0.

In diverse aree dell’Italia meridionale vive una delle minoranze storiche più longeve e coese del Paese: quella degli arbëreshë, o albanesi d’Italia. Distribuiti in 41 comuni e 9...

Read moreDetails

Tra danza e trance: il tarantismo

by Giulia Di Bartolo
29 Maggio 2025
0
Tra danza e trance: il tarantismo

Il tarantismo è un fenomeno culturale e rituale diffuso storicamente nel Sud Italia, in particolare nel Salento. Associato per secoli al morso di un ragno, la cosiddetta “taranta”,...

Read moreDetails

Zenobia di Palmira: la regina che sfidò Roma

by Giulia Di Bartolo
28 Maggio 2025
0
Zenobia di Palmira: la regina che sfidò Roma

Nel pieno delle crisi che scuotevano l’Impero Romano nel III secolo d.C., una figura inattesa si fece strada ai suoi confini orientali. Era Zenobia, regina di Palmira, l’antica...

Read moreDetails
Load More
Next Post
Cattedra di Siciliano in Tunisia.

Tunisia: la prima cattedra della lingua siciliana

Notizie correlate

siesta

La siesta: uno sguardo ai benefici dello “yoga iberico”

23 Aprile 2024
Teste di moro su un balcone siciliano.

Teste di Moro: splendidi e silenziosi custodi della tradizione siciliana

9 Aprile 2025
Enrico Mattei

Enrico Mattei: il “petroliere senza petrolio” che trasformò l’Italia

30 Luglio 2024

Cerca per Categoria

  • Accadde oggi
  • Africa
  • Archeologia
  • Arte
  • Asia
  • Attualità
  • Cinema
  • Costumi e tradizioni
  • Cucina
  • Cultura pop
  • Eccellenze
  • Europa
  • Green
  • Istruzione
  • Italiano per stranieri
  • Letteratura
  • Lifestyle
  • Multimedia e Live
  • News
  • Oltremare
  • Paesi del Mediterraneo
  • Presentatori AI
  • Storia
  • Storie di vite
  • Tecnologia e innovazione
  • Turchia
  • Viaggi

L'osservatorio culturale sui 22 paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo.

Contatti:
info@ilnuovomediterraneo.com

Redazione:
press@inm.news

Follow us

Privacy Policy

Cookie Policy

Termini e Condizioni

Aree del Mondo

  • Paesi del Mediterraneo
  • Africa
  • Asia
  • Europa
  • Oltremare

Categorie

  • Accadde oggi
  • Africa
  • Archeologia
  • Arte
  • Asia
  • Attualità
  • Cinema
  • Costumi e tradizioni
  • Cucina
  • Cultura pop
  • Eccellenze
  • Europa
  • Green
  • Istruzione
  • Italiano per stranieri
  • Letteratura
  • Lifestyle
  • Multimedia e Live
  • News
  • Oltremare
  • Paesi del Mediterraneo
  • Presentatori AI
  • Storia
  • Storie di vite
  • Tecnologia e innovazione
  • Turchia
  • Viaggi

Ultime news

Esami di maturità

Esame di Stato in Italia: gli studenti del Mediterraneo

16 Giugno 2025
Cattedra di Siciliano in Tunisia.

Tunisia: la prima cattedra della lingua siciliana

13 Giugno 2025
tappeti persiani

Trame del Mediterraneo: i tappeti tra arte e tradizione tessile

10 Giugno 2025

© 2023 ilNuovoMediterraneo - Testata in attesa di registrazione.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • it Italiano
  • en English
  • Home
  • Aree del Mediterraneo
    • Europa
    • Asia
    • Africa
    • Oltremare
  • Chi siamo

© 2023 ilNuovoMediterraneo - Testata in attesa di registrazione

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?