Account
mercoledì, Ottobre 15, 2025
Il Nuovo Mediterraneo
  • Home
  • Chi siamo
  • Aree del Mediterraneo
    • Europa
    • Asia
    • Africa
  • Oltremare
  • Presentatori AI
  • Collabora con noi
No Result
View All Result
Il Nuovo Mediterraneo
  • Home
  • Chi siamo
  • Aree del Mediterraneo
    • Europa
    • Asia
    • Africa
  • Oltremare
  • Presentatori AI
  • Collabora con noi
No Result
View All Result
Il Nuovo Mediterraneo

Università al-Azhar: una storia antica nel cuore dell’Egitto

Tra antico e moderno, tra sciismo e sunnismo. L'università al-Azhar oggi offre tante opportunità di studio, oltre alle scienze islamiche.

Simona Rubino by Simona Rubino
30 Aprile 2024
in Istruzione
Reading Time: 3 mins read
A A
Università al-Azhar: una storia antica nel cuore dell’Egitto

Contenuti

  • Un po’ di storia: tra sciismo e sunnismo
  • Eccellenze e protagonismo dell’università al-Azhar

Nel cuore di al-Qāhira, la “vincente” e ridente capitale egiziana, sorge Jāmiʻat al-Azhar, la celebre università al-Azhar. È un’antica istituzione formativa la cui fondazione risale a più di 1000 anni fa. Naturale espansione di una moschea, quella di al-Azhar, appunto, l’università è stata testimone dei diversi cambi dinastici in Egitto nel corso dei secoli.

Ha conservato il proprio prestigio di un tempo e continua a essere un punto di riferimento nell’insegnamento di discipline teorico-islamiche, ma il programma di studio oggi offre tanto altro.

Un po’ di storia: tra sciismo e sunnismo

Al-Azhar, anche conosciuta come qiblat al-ʿilm, prende il nome da Zahra, la figlia del cugino e genero di Muḥammad, ʿAli, e di Fatima, adorata figlia del Profeta dell’Islam. Il richiamo allo sciismo, in effetti, non è casuale, dato che l’università affonda le proprie radici proprio nello sciismo ismailita.

La Jāmiʻat nasce nel 970 o 972 grazie al generale Jawhar al-Ṣiqillī, che in nome dell’Imam al-Muʿizz li-dīn Allāh, conquista l’Egitto e la sua futura capitale, un tempo nota come al-Fusṭāṭ. La fondazione di questo importante centro del sapere islamico si colloca, così, durante il califfato fatimide, potenza dell’islam ismailita nel Medioevo.

L’università di al-Azhar, però, nasce come moschea, la prima in città, e progressivamente si espande, convertendosi sempre più in un luogo di culto e studio. Al-Azhar diviene, dunque, un’importante centro di studio e diffusione della conoscenza islamica, ma non sempre sciita.

Nella seconda metà del XII secolo, infatti, i fatimidi sciiti vengono scalzati dagli ayyubidi guidati da Salah al-Din (Saladino), e al-Azhar si converte al sunnismo. Tale resterà l’orientamento del centro, fino ai giorni nostri, poiché agli ayyubidi seguiranno i mamelucchi e gli ottomani: entrambi poteri sunniti.

Al-Azhar è stata sottoposta a diversi interventi architettonici nel corso del tempo; ci sono stati ampliamenti e, persino, ricostruzioni a seguito di un terremoto devastante nel XIV secolo. Inoltre, è rimasta sempre aperta e operativa, eccetto una breve parentesi all’inizio del XIX secolo: dal 1° giugno del 1801 al 2 giugno del 1802. La colpa? È da attribuire a Napoleone Bonaparte e all’occupazione delle sue truppe in Egitto.

Corano
Foto di Amr Fayez (Wikimedia Commons); licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/2.5/deed.it

Eccellenze e protagonismo dell’università al-Azhar

La trasformazione in università moderna è avvenuta tra il XIX e XX secolo, con la creazione di tre importanti indirizzi di studio: il diritto islamico, la teologia e la lingua araba. Tuttavia, al-Azhar ha sempre fornito la possibilità di approfondire gli studi di logica, retorica, grammatica e diritto islamico.

Oggi l’università di al-Azhar gode di grande prestigio a livello mondiale per la sua influenza moderatrice in ambito teologico. Nel sito ufficiale si legge: “Al-Azhar University aspires to be the world leader in providing true Islamic thought based on moderation, achieving merit and excellence in the field of university education and scientific research and preparing cadres at the local, regional and global levels in a climate characterized by independence, freedom, democracy and equality.”

Occorre evidenziare che l’università offre anche percorsi di studi sganciati dall’ambito teologico-religioso, sebbene queste facoltà rimangano quelle centrali. Sono presenti corsi di Scienze e Tecnologia, Arte, Management e Amministrazione, percorsi umanistici, agrari e di medicina.

Il ventaglio dei percorsi di studio è, dunque, ampio e le donne non ne sono più escluse, come avveniva un tempo.

Non è tutto: la storia di questa prestigiosa università è intrecciata ai nomi di alcuni personaggi eminenti che vi hanno studiato o insegnato. Si ricordino, giusto per citare qualche esempio, il teologo iraniano Jamal al-Din al-Afghani o lo storico ‘Abd al-Rahman Ibn Khaldun.

Per concludere, l’università al-Azhar attira studenti da ogni parte del mondo, desiderosi di conoscere o approfondire la storia dell’islam e delle scienze coraniche.

 

 

Rimani sempre aggiornato seguendoci su Telegram!

Aggiungi ai Preferiti
Please login to bookmark Close

Potrebbe anche interessarti

Monastero di Santa Caterina, Deserto Sinai, Egitto.

Il Monastero di Santa Caterina, il cammino del deserto del Sinai

15 Settembre 2025
Cittadella del Cairo. Fortificazioni progettate da Qaraqush

Il giudizio di Qaraqush

15 Settembre 2025
La dinastia dei Tolomei d’Egitto: tra presagi di sventura ed intrighi

La dinastia dei Tolomei d’Egitto: tra presagi di sventura ed intrighi

26 Maggio 2025

No account yet? Register

Tags: Cairoegittouniversità
ShareTweetSendShare
Previous Post

La docu-serie Cleopatra: l’Egitto si scaglia contro Netflix

Next Post

Bibliotheca Alexandrina: cultura rinata da ceneri storiche

Simona Rubino

Simona Rubino

Specializzata in Lingue e Letterature Comparate e amante delle culture straniere. Nutre una grande passione per l'arabo e la didattica delle lingue.

Consigliati per te

Ipazia di Alessandria: filosofa, scienziata e simbolo di ragione

by Giulia Di Bartolo
13 Ottobre 2025
0
Incisione ottocentesca intitolata La morte della filosofa Ipazia ad Alessandria. Pubblicata inizialmente nel periodico francese Le Voleur Illustré (7 dicembre 1865) e successivamente riprodotta nel volume di Louis Figuier Vies des savants illustres (1866). L’immagine mostra un’interpretazione drammatica e violenta dell’uccisione di Ipazia, con tratti iconografici oggi considerati problematici e intrisi di stereotipi razziali.

Tra le strade di Alessandria d’Egitto, nacque una donna destinata a diventare simbolo di libertà e ragione: Ipazia. In un periodo storico fragile, in cui la conoscenza era...

Read moreDetails

Il Monastero di Santa Caterina, il cammino del deserto del Sinai

by Giulia Di Bartolo
15 Settembre 2025
0
Monastero di Santa Caterina, Deserto Sinai, Egitto.

All’estremo lembo orientale del Mediterraneo, dove il tramonto tinge il granito di rosso e il vento leviga le pietre del deserto, si erge il Monastero di Santa Caterina....

Read moreDetails

Cartagine: la città che sfidò Roma e affascina il Mediterraneo

by Fabiana Chillemi
27 Agosto 2025
0
Cartagine, Rovine di Cartagine.

Cartagine, sulla costa nord-orientale della Tunisia, si affaccia sul Mar Mediterraneo come una delle testimonianze più straordinarie della storia antica. Fondata nel IX secolo a.C. da coloni fenici...

Read moreDetails

Festival Taragalte: musica e cultura nel Sahara marocchino

by Fabiana Chillemi
29 Luglio 2025
0
Festival Taragalte

Le radici del Festival Taragalte: tradizione e cultura nel deserto Nato nel 2009, il Festival Taragalte è diventato uno degli appuntamenti più importanti del Sahara marocchino. Ogni anno,...

Read moreDetails

La mano di Fatima: origini e significato tra mito e spiritualità

by Fabiana Chillemi
7 Luglio 2025
0
Mano di Fatima

La mano di Fatima accompagna da secoli le popolazioni del Mediterraneo e del Medio Oriente. Questo simbolo parla di femminilità sacra, protezione, miti e mistero, ed è rappresentato...

Read moreDetails
Load More
Next Post
bibliotheca alexandrina

Bibliotheca Alexandrina: cultura rinata da ceneri storiche

Please login to join discussion

Notizie correlate

croce-rossa-italiana

Da Dunant a Castiglioni: i 160 anni della Croce Rossa Italiana

30 Luglio 2024
Assassin's Creed

Assassin’s Creed: un gioco radicato nella storia

9 Aprile 2025
Atleti dell'Antica Grecia.

La statua processata per omicidio: l’incredibile storia di Teogene

15 Settembre 2025

Cerca per Categoria

  • Accadde oggi
  • Africa
  • Archeologia
  • Arte
  • Asia
  • Attualità
  • Cinema
  • Costumi e tradizioni
  • Cucina
  • Cultura pop
  • Eccellenze
  • Europa
  • Green
  • Istruzione
  • Italiano per stranieri
  • Letteratura
  • Lifestyle
  • Multimedia e Live
  • News
  • Oltremare
  • Paesi del Mediterraneo
  • Presentatori AI
  • Storia
  • Storie di vite
  • Tecnologia e innovazione
  • Turchia
  • Viaggi

L'osservatorio culturale sui 22 paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo.

Contatti:
info@ilnuovomediterraneo.com

Redazione:
press@inm.news

Follow us

Privacy Policy

Cookie Policy

Termini e Condizioni

Aree del Mondo

  • Paesi del Mediterraneo
  • Africa
  • Asia
  • Europa
  • Oltremare

Categorie

  • Accadde oggi
  • Africa
  • Archeologia
  • Arte
  • Asia
  • Attualità
  • Cinema
  • Costumi e tradizioni
  • Cucina
  • Cultura pop
  • Eccellenze
  • Europa
  • Green
  • Istruzione
  • Italiano per stranieri
  • Letteratura
  • Lifestyle
  • Multimedia e Live
  • News
  • Oltremare
  • Paesi del Mediterraneo
  • Presentatori AI
  • Storia
  • Storie di vite
  • Tecnologia e innovazione
  • Turchia
  • Viaggi

Ultime news

Miscele di spezie e erbe aromatiche provenienti dal bacino del Mediterraneo

Il Mediterraneo delle spezie: storia, leggende e sapori senza tempo

14 Ottobre 2025
Incisione ottocentesca intitolata La morte della filosofa Ipazia ad Alessandria. Pubblicata inizialmente nel periodico francese Le Voleur Illustré (7 dicembre 1865) e successivamente riprodotta nel volume di Louis Figuier Vies des savants illustres (1866). L’immagine mostra un’interpretazione drammatica e violenta dell’uccisione di Ipazia, con tratti iconografici oggi considerati problematici e intrisi di stereotipi razziali.

Ipazia di Alessandria: filosofa, scienziata e simbolo di ragione

13 Ottobre 2025
formula 1 team ferrari

“Pasticcino”, lo chef che cucinò in F1

7 Ottobre 2025

© 2023 ilNuovoMediterraneo - Testata in attesa di registrazione.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • it Italiano
  • en English
  • Home
  • Aree del Mediterraneo
    • Europa
    • Asia
    • Africa
    • Oltremare
  • Chi siamo

© 2023 ilNuovoMediterraneo - Testata in attesa di registrazione

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?