Contenuti
Questo articolo è disponibile anche in:
Era novembre del 2007, quando fece la sua comparsa, nei game stores di tutto il mondo, il primo Assassin’s Creed: un gioco nato per essere tutt’altro, parte di un’altra celebre saga e non un videogame standalone. Da una semplice decisione del dipartimento marketing di Ubisoft Montréal, casa originaria di sviluppo dei giochi, è tuttavia nato qualcosa di molto più grande.
In effetti, come gli anni successivi hanno dimostrato, il gameplay, la storia, le ambientazioni sono state ampiamente apprezzate dai gamers di tutto il mondo, spingendo così Ubisoft a lanciare un nuovo capitolo dietro l’altro.
Sedici anni dopo, la saga principale è arrivata al suo tredicesimo capitolo in arrivo, con numerosi spin-off, crossover, approdando su numerosissime piattaforme, fino al cinema e, in futuro, ai canali streaming, Ma com’è cominciato tutto? Dove ha portato la saga in viaggio i suoi giocatori?
La storia, protagonista assoluta
Seppur trattandosi di un videogame, gli sviluppatori di Assassin’s Creed hanno ideato il primo capitolo e tutti quelli successivi immergendoli completamente nella storia: si è creato così quello che potrebbe essere definito una sorta di romanzo storico, seppur sotto forma di gioco.
Ecco come, tra i diversi giochi della serie, si conosceranno sempre nuovi personaggi, alcuni dei quali, particolarmente apprezzati, hanno fatto ritorno lungo i vari capitoli pubblicati nel corso degli anni.
Caratteristica comune dei protagonisti, personaggi di fantasia creati ad hoc per il gioco che li riguarda, è l’essere perfettamente immersi nell’epoca descritta, incontrando, affrontando o cooperando personaggi realmente esistiti, partecipando in avvenimenti davvero accaduti, non cambiandone gli esiti, ma divenendone tuttavia parte attiva.
Altra caratteristica che tutti i protagonisti condividono è, certamente, il fare parte o entrare in contatto con la Confraternita degli Assassini, che lotta contro la fazione dei Templari proteggendo il libero arbitrio, messo a repentaglio dai nemici, che desiderano l’ordine imposto in maniera assoluta, anche tramite il controllo delle menti tramite degli strumenti, conosciuti come artefatti dell’Eden.
La confraternita degli Assassini
Anche la Confraternita degli Assassini, seppur ordine di fantasia, nasce da una setta realmente esistita: quella dei Nizariti, nati nell’undicesimo secolo e capeggiati da al-Hasan ibn al-Ṣabbāḥ, personaggio leggendario incontrato persino da Marco Polo.
Suddivisi per ordini, da adepti e novizi fino al grado massimo di Gran Maestro, come l’ordine descritto nel gioco i Nizariti agivano nell’ombra, influenzando la storia con omicidi singoli ma plateali, durante i quali spesso loro stessi perdevano la vita.
Il termine “assassino” deriverebbe, perciò, dal termine hashashīn, dal nome dell’erba che probabilmente masticavano prima di portare a termine una missione, accettando la morte con serenità poiché “anestetizzati” dalla droga assunta.
I paesi del Mediterraneo esplorati in Assassin’s Creed
Grazie ai numerosi capitoli della serie videoludica, sviluppati con formula open world per permettere di esplorare appieno le ambientazioni e non concentrarsi solamente sulle missioni, per i giocatori è stato possibile “viaggiare” attraverso numerosi luoghi: dall’America del Nord ai Caraibi, passando, naturalmente, per alcuni paesi dei Mediterraneo.
Tra di questi, vale certamente la pena ricordare l’Italia rinascimentale e, successivamente, Costantinopoli (Istanbul), esplorate attraverso gli occhi di uno dei più celebri personaggi del franchise: il maestro assassino Ezio Auditore da Firenze. Il protagonista del primo gioco, Altaïr Ibn-La’Ahad, si sposta da Masyaf, in Siria, fino a Gerusalemme, in Israele durante la Terza Crociata.
Ancora, in tempi più recenti, è stato esplorata la lunghissima avventura di Kassandra, protagonista di Assassin’s Creed: Odyssey, ambientato durante la Guerra del Peloponneso; un bug di quest’ultimo gioco ha permesso di crearne un altro ambientato nella stessa terra, sebbene appartenente a un’altra serie videoludica: Immortals Fenyx Rising. infine, si è seguita la storia di Bayek di Siwa, ultimo medjay d’Egitto durante il periodo della campagna di Cesare, conoscendo importanti personaggi quali Cleopatra e Apollodoro di Sicilia.
Il nuovo capitolo della saga videoludica, Mirage, è in arrivo a ottobre del 2023: protagonista sarà Basim Ibn Ishaq, personaggio già conosciuto durante il capitolo precedente, Assassin’s Creed: Valhalla, seguendo la sua trasformazione da semplice ladruncolo ad Assassino nella Baghdad dell’epoca d’oro islamica.
Lungi dall’essere al tramonto della propria fortuna, la serie di Assassin’s Creed continua ad evolversi, toccando sempre più piattaforme, anche le più inaspettate: basti pensare al film uscito nel 2016, e una serie Netflix, la cui produzione è stata annunciata nel 2022. Sempre più territori aspettano di essere scoperti, storie di essere raccontate: un vero e proprio viaggio, capace di rapire tutti coloro i quali decidono di imbarcarsi nei fortunati titoli Ubisoft.
Rimani sempre aggiornato seguendoci su Telegram!